Il 1° luglio è l’anniversario della morte (nel 1876) del rivoluzionario, filosofo e anarchico russo Michail Aleksandrovič Bakunin (1814-1876)
it.wikipedia.org/wiki/Michail_Bakunin
una delle figure più importanti del movimento anarchico e libertario, insieme con il francese Pierre-Joseph Proudhon e l’italiano Errico Malatesta (dei quali parlerò in altre occasioni).
Fu avversario di Giuseppe Mazzini
www.bitoteko.it/esperanto-vivo/2017/03/10/giuseppe-mazzini/
(di cui non approvava l’idea di nazione)
e di Karl Marx
www.bitoteko.it/esperanto-vivo/2018/05/05/karl-marx/
(che accusava di autoritarismo).
Rinvio alle pagine di Wikipedia, segnalando che in Esperanto esiste la traduzione di testi scelti: Bakunin, “Elekto de tekstoj (1867-1873), SAT-Broŝurservo1983.
In “Sennaciulo” 2015-3/4, p. 26-27, c’è un articolo di Julio Reyero (trad. Jesús Gonzáles) intitolato “Bakunin: naciismo, ŝtato kaj religio” (Bakunin: nazionalismo, stato e religione).
Allego la copertina dell’opuscolo, e la riproduzione dell’articolo.