Personaggi

Giuseppe Tartini

Il 26 febbraio è l’anniversario della morte (nel 1770) del violinista e compositore italiano Giuseppe Tartini (1692-1770),

it.wikipedia.org/wiki/Giuseppe_Tartini

nato a Pirano d’Istria (oggi slovena) quando quella città apparteneva alla Repubblica di Venezia.

Profondo studioso e sperimentatore di teoria e tecnica strumentale, soprattutto violinistica, Tartini è particolarmente famoso per due cose:

– la scoperta del fenomeno acustico del “terzo suono”, manifestazione dell’armonia interna della natura, in cui due suoni acuti perfettamente intonati generano un suono basso armonicamente correlato (cosiddetto “suono differenziale”);

– la sonata “Le trille du diable” (Il trillo del diavolo),

www.youtube.com/watch?v=rsfCHZK8W6w

(suona Uto Ughi),

un pezzo di bravura così eccezionale che, secondo una leggenda, il compositore avrebbe fissato su carta la sua esperienza di un incontro in sogno con il diavolo, durante il quale questi avrebbe eseguito una sonata meravigliosa.

È paradossale, al riguardo, che venga ricordato per un pezzo “diabolico” un musicista molto devoto, che visse a lungo nel Convento dei Frati minori di Assisi, ed era «primo violino e capo di concerto» nella Basilica di Sant’Antonio di Padova (il Santo), che all’epoca curava (nell’ambito di un progetto di evangelizzazione e apertura ecumenica) lo sviluppo della musica strumentale, ritenuta capace di superare le barriere linguistiche e culturali.

La leggenda, ad ogni modo, ha alimentato ed alimenta tuttora il mito di Tartini nell’immaginario collettivo, con balletti, melodrammi e fumetti.

Allego:

– da una vecchia cartolina, il monumento a Tartini a Pirano;

– p. 31 del bollettino in Esperanto con i programmi delle trasmissioni per l’estero della Radio Italiana-EIAR (Radio Roma) di luglio 1940; è indicato che il 2 luglio 1940 fu trasmesso: “Tartini: La trilo de l’ diablo” (Tartini: Il trillo del diavolo).

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