Il 22 settembre è l’anniversario della morte (nel 1966) del pacifista e scrittore russo Valentin Fëdorovič Bulgakov (1886-1966)
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famoso per essere stato segretario privato di Lev Tolstoj (1828-1910)
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nel 1910 (ultimo anno di vita del grande pensatore e scrittore).
Raccontò questa esperienza nel libro “Lev Tolstoj v posliednii god ego zhizni” (Lev Tolstoj nell’ultimo anno di vita).
Pacifista radicale di ispirazione cristiana, ebbe la singolare ventura di essere imprigionato sia dal regime zarista che da quello sovietico; fu anche in campo di concentramento nazista.
Morì nel 1966 a Jasnaja Poljana, dove negli ultimi venti anni di vita curava il museo dedicato a Tolstoj.
È possibile (ma mancano le prove) che, in quanto segretario privato addetto tra l’altro alla cura della corrispondenza, anche Bulgakov abbia avuto contatti con l’Esperanto, come il precedente segretario Victor Lebrun
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Allego una foto del 1910 con Bulgakov e Tolstoj.