Il primo dicembre ricorre la morte (nel 1972) del giurista e politico democristiano italiano (sardo) Antonio Segni (1891-1972)
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​più volte Presidente del Consiglio dei Ministri, Ministro di vari Dicasteri (Agricoltura e Foreste, Pubblica Istruzione, Difesa, Interno, Affari Esteri), e Presidente della Repubblica italiana per due anni e mezzo (dal 6 maggio 1962 al 6 dicembre 1964, quando dovette dimettersi per gravi motivi di salute).
​Da Ministro della Pubblica Istruzione, fu presente all’inaugurazione del Congresso Italiano di Esperanto di Pisa (1951), ed emanò una circolare che autorizzava l’insegnamento dell’Esperanto nelle scuole italiane; nel 1954 fu presente alla inaugurazione del Congresso Italiano di Esperanto di Sassari; e nel 1959, da Presidente del Consiglio dei Ministri, aderì calorosamente al Comitato internazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Zamenhof.
​Trascrivo il testo della circolare Segni, ed allego:
​- la prima pagina de “L’Esperanto” 1951-11/12;
​- pag. 1 de “L’Esperanto” 1952-13, con la circolare Segni.

 

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Prot. N. 12411 – Gab.
Roma 21 febbraio 1952

OGGETTO: CORSI di lingua Esperanto.

AI PROVVEDITORI AGLI STUDI

Questo Ministero, compreso della utilità ed interesse che possono derivare dalla conoscenza e dalla diffusione dell’Esperanto, ritiene che debba esserne favorito lo studio in quei centri, almeno, ove si trovino già elementi idonei ad impartire detto insegnamento.
Ai fini pertanto, di facilitare la conoscenza di tale lingua sussidiaria, questo Ministero non ha nulla in contrario a che vengano incoraggiate iniziative intese a promuovere lo studio dell’Esperanto, con la concessione, anche, dell’uso di aule scolastiche per la istituzione di corsi.
Si avverte con l’occasione che, per le modalità tecniche dell’insegnamento, le autorità scolastiche potranno prendere opportuni contatti con l’Istituto Italiano di Esperanto – Firenze, Via de’ Neri 6, o con i rappresentanti locali di detto Centro di Studi.
Si pregano le SS. LL. di voler tenere informato questo Ministero, a suo tempo, dell’esito che i suddetti corsi abbiano ottenuto.
Il Ministro Segni

(Neoficiala traduko)
Prot. N. 12411 – Gab.
Romo la 21-an de februaro 1952

TERMO: Kursoj de lingvo Esperanto.

AL LA PROVINCAJ STUDESTROJ

Ĉi tiu Ministerio, konsciante pri la utileco kaj intereso kiuj povas deveni de la kono kaj disvastigo de Esperanto, opinias, ke devas esti favorata ĝia studo en tiuj centroj, minimume, kie jam troviĝas elementoj taŭgaj por doni la diritan instruon.
Kun la celo, do, faciligi la konon de tiu helpa lingvo, ĉi tiu Ministerio neniel kontraŭas, ke estu kuraĝigataj iniciatoj celantaj akceli la studon de Esperanto, per la konsento, ankaŭ, de la utiligo de lernoĉambroj por la starigo de kursoj.
Oni atentigas, ĉi-okaze, ke pri la teknikaj manieroj de la instruado, la lernejaj instancoj povos starigi taŭgajn kontaktojn kun la Itala Instituto de Esperanto – Florenco, Strato de’ Neri 6, aŭ kun la lokaj reprezentantoj de la dirita Studo-Centro.
Oni petas Liajn Moŝtojn konstante informi ĉi tiun Ministerion, siatempe, pri la rezultatoj atingitaj de la diritaj kursoj.
La Ministro Segni