Trascrivo, con traduzione in italiano, parte di un articolo mandato in onda il 3 luglio 2004 dalla Radiotelevisione Italiana-RAI (Radio Roma), nel quadro delle tramissioni per l’estero in Esperanto.
Allego un francobollo italiano del 1996, per il 50° anniversario della “Vespa”.
(Segue traduzione in italiano)
RAI INTERNATIONAL, Radio Roma, Esperanto, 3.7.2004
Vespo, la mita itala skutero kiu trairis la historion de pli ol tri generacioj, akiris al si lokon ankaŭ ĉe la Muzeo pri Moderna Arto de Novjorko (MOMA). Naskiĝinte el la menso de inĝeniero Corradino D’Ascanio, projektisto de helikopteroj, la unua modelo de skutero Vespo, kies akra linio memorigas la pikilon de la samnoma insekto, estis prezentita al la publiko en la jaro 1946. Tuja estis la sukceso, ne nur en Italio sed ankaŭ en eksterlando. Iu triumfa marŝo, kiu ne havis finon, per pli ol dekses milionoj da ekzempleroj fabrikitaj ĝis nun, kaj kiu igis la skuteron transpasi la sojlon de la prestiĝa novjorka muzeo.
°°°°°
(Traduzione)
La Vespa, il mitico scooter italiano che ha attraversato la storia di più di 3 generazioni, ha conquistato un posto anche al MOMA, il museo di Arte moderna (Museum of Modern Art) di New York. Nata dalla mente dell’ingegner Corradino D’Ascanio, un progettista di elicotteri, il primo modello della Vespa, dalla linea aguzza come il pungiglione dell’insetto da cui prende il nome, fu presentata al pubblico nel 1946. Immediato fu il successo non solo in Italia ma anche all’estero. Una marcia trionfale che non ha avuto mai fine con gli oltre 16 milioni di esemplari prodotti fino ad oggi e che ha portato la Vespa a varcare ora anche la soglia del prestigioso museo di New York.
