Il 4 febbraio è l’anniversario della nascita (nel 1815) del Vescovo cattolico croato, di origine austriaca, Josip Juraj Strossmayer (1815-1905).
it.wikipedia.org/wiki/Josip_Juraj_Strossmayer
Vescovo di Đakovo (Djakovo, Croazia) dal 1849 al 1905, è ricordato con gratitudine dai croati per la sua attività di promozione della cultura croata (tra l’altro, diede vita a Zagabria all’Accademia jugoslava, all’Università e alla Galleria delle belle arti).
Si deve a lui anche la Cattedrale di Đakovo, inaugurata nel 1882 e definita “la chiesa più bella tra Istanbul e Venezia”.
In Italia, Strossmayer è oggi praticamente sconosciuto; in passato, attirò l’attenzione in due occasioni:
– durante il Concilio Vaticano I (1870), si espresse contro il dogma dell’infallibilità del Papa;
– ostile all’etnia italiana, tentò senza grande successo di imporre la liturgia in lingua paleoslava al posto del latino.
“Espero katolika” ha parlato ampiamente di Mons. Strossmayer nei numeri 1966-6 e 1982-11.
www.esperokatolika.org/ek19811985/ek1982_11.htm#3
Allego:
– un francobollo croato del 2015, per il secondo centenario della nascita di Strossmayer;