Il 5 settembre è l’anniversario della morte (nel 1569) del pittore fiammingo (oggi belga) Pieter Bruegel de Oude, conosciuto in italiano come Pieter Bruegel il Vecchio, in tedesco come Pieter Bruegel der Ältere, in Esperanto come Pieter Bruegel la pliaĝa (1525/1530-1569),

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famoso per immagini he raccontano con umorismo la vita quotidiana; ad esempio, nel dipinto “Giochi di fanciulli” sono rappresentati novanta tipi di giochi diversi, alcuni dei quali familiari anche ai ragazzi di oggi, come mosca cieca.

I dipinti di Bruegel contengono anche misteriose allegorie, molte delle quali ancora non decifrate; probabilmente si tratta di visioni “eretiche”, contrarie al cattolicesimo allora al potere sotto la dominazione spagnola delle Fiandre; sta di fatto che, in punto di morte, Bruegel fece bruciare gran parte delle sue “strane e complicate allegorie”.

Allego un francobollo austriaco del 2011 che riproduce il dipinto del 1563 “La costruzione della Torre di Babele”, Vienna, Kunsthistorisches Museum.