Personaggi

Charles Bukowski

Il 9 marzo è l’anniversario della morte (nel 1994) del poeta e scrittore statunitense di origine tedesca Heinrich Karl Bukowski, noto con il nome anglicizzato Henry Charles Bukowski e con lo pseudonimo Henry Chinaski (1920-1994)

it.wikipedia.org/wiki/Charles_Bukowski

Ho già parlato di lui il 9 marzo 2919.

www.bitoteko.it/esperanto-vivo/2019/03/09/charles-bukowski/ 

Trascrivo la poesia “Letter from too far”, nell’originale inglese e nelle traduzioni in italiano (“Lettera da troppo lontano”) e in Esperanto (“Letero el granda foro”).

Allego:

– un francobollo francese del 2014, su bozzetto di Yves Beaujard, con la Senna a Parigi (emissione comune con la Cina, per il 50° anniversario delle relazioni diplomatiche tra la Francia e la Cina);

– la copertina del libro elettronico intitolato “Kie brulas, ĝentlemanoj?”, ed. INKO, con traduzioni in Esperanto curate da Cezar (pseudonimo di Hans-Georg Kaiser).

web.archive.org/web/20051020135504/http://www.luin.se/inko/203-4.pdf


LETTER FROM TOO FAR

She wrote me a letter

from a small room

near the Seine.

She said she was going

to dancing class, she got up,

she said at 5 o’clock in the morning

and typed at poems

or painted

and when she felt

like crying

she had

a special bench

by the river. 

Her book of Songs

would be out in the Fall.

I did not know what to tell her

but I told her to get any bad teeth pulled

and be careful of the French lover.

I put her photo

by the radio

near the fan

and it moved like something alive.

I sat and watched it

until I had smoked

the 5 or 6

cigarettes left. 

Then I got up

and went to bed.

Charles Bukowski

°°°°°

LETTERA DA TROPPO LONTANO

Lei mi scrisse una lettera

da una piccola stanza

vicino alla Senna.

Diceva che stava andando

a una lezione di ballo,

si alzava, diceva

alle 5 di mattina,

e scriveva a macchina poesie

o dipingeva,

e quando le veniva

voglia di piangere

aveva

una panchina speciale

vicino al fiume.

Il suo libro di Canzoni

sarebbe uscito

in autunno.

Non sapevo cosa dirle

ma le dissi

di farsi togliere tutti i denti cariati

e di fare attenzione all’amante francese.

Misi la sua foto

accanto alla radio

vicino al ventilatore

e si muoveva

come qualcosa di vivo.

Rimasi seduto a guardarla

finché finii di fumare le

5 o 6

sigarette rimaste.

Poi mi alzai

e andai a letto.

Charles Bukowski, trad. Antonio De Salvo

°°°°°

LETERO EL GRANDA FORO

Ŝi skribis leteron al mi

en malgranda ĉambro

proksime de la Sejno.

Ŝi skribis, ke ŝi frekventas

baletkurson. Ŝi ellitiĝas kutime,

tiel ŝi menciis, je la kvina matene,

kaj skribas poemojn

aŭ pentras,

kaj, kiam ŝi sentas

ploremon,

ŝi havas por tio

specialan benkon

malsupre ĉe la rivero.

Ŝiajn poemojn, ŝi skribis al mi,

oni eldonos aŭtune

kiel libron.

Mi ne sciis kion diri al ŝi,

sed mi skribis,

ke ŝi nepre lasu tiri

putriĝintajn dentojn al si

kaj, ke ŝi memgardu

pro francaj donĵuanoj

Mi alfiksis ŝian foton

al la radioaparato

apud la ventolilo,

kaj ŝi moviĝis kvazaŭ vivanta.

Mi sidis kaj rigardis ŝin, 

ĝis mi estis fuminta miajn

lastajn kvin aŭ ses

cigaredojn.

Poste mi ekstaris

kaj enlitiĝis.

Charles Bukowski, trad. Hans-Georg Kaiser,

Parizo: Laroque Timbaut, 1989

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