Personaggi

Ignazio Silone

Il 22 agosto ricorre la morte (nel 1978) dello scrittore e politico italiano (abruzzese) Secondo Tranquilli (1900-1978), conosciuto con lo pseudonimo Ignazio Silone (divenuto anche nome legale dagli anni sessanta)

it.wikipedia.org/wiki/Ignazio_Silone

famoso soprattutto per il romanzo “Fontamara” (nome di un immaginario paesino abruzzese, in cui forse è da riconoscere la cittadina natale, Pescina), tradotto anche in Esperanto.

Ho già parlato di lui un anno fa, il 22 agosto 2017:

www.bitoteko.it/esperanto-vivo/2017/08/22/ignazio-silone/

Oggi trascrivo (con traduzione in italiano) un articoletto di Radio Roma-Esperanto del 26 agosto 1979, e segnalo che in Esperanto esiste anche la traduzione (di Daniele Mistretta) di un altro romanzo di Silone, ”Il segreto di Luca” (La sekreto de Luka), accessibile in rete:

ekladata.com/XiKWRW1ETT4zBOHrQZm16PxBQmc/silone-la-sekreto-de-luka.pdf

Allego una foto della tomba a Pescina in cui riposano le ceneri di Ignazio Silone (morto a Ginevra, Svizzera).


Segue traduzione in italiano

RADIO ROMA – ESPERANTO, 26.8.1979

ENTERIGO DE VERKISTO

Teksto de Forti, traduko de Antonio De Salvo

 

Per tre simpla ceremonio oni enterigis en Pescina, malgranda vilaĝo en la itala provinco de L’Aquila, la cindrojn de Ignazio Silone, la elstara verkisto mortinta antaŭ unu jaro.

La 22-an de aŭgusto 1979-a, la urno kun la cindroj estis enterigita, laŭ la deziro de la verkisto, ĉe la piedoj de la antikva turo de S. Bernardo; la loko estis kovrita per ŝtonoj kaj malgranda kruco estis metita kun la indiko de la nomo. Ĉeestis la vidvino, kaj, privatforme, eminentuloj, verkistoj, politikistoj kaj intelektuloj.

Ignazio Silone ĉiam deziris reiri al Pescina, sia naskiĝloko, kiun li priskribis en sia plej konata romano, “Fontamara”, ekzistanta ankaŭ en Esperanto. Nun li ripozas tie por ĉiam.

 

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RADIO ROMA – ESPERANTO, 26.8.1979

SEPOLTURA DI UNO SCRITTORE

Testo di Forti, traduzione di Antonio De Salvo

 

Con una semplicissima cerimonia sono stato sepolte a Pescina, piccolo villaggio nella provincia italiana de L’Aquila, le ceneri di Ignazio Silone, il grande scrittore morto un anno fa.

Il 22 agosto 1979, l’urna con le ceneri è stata sepolta, secondo il desiderio dello scrittore, ai piedi dell’antica torre di San Bernardo; il luogo è stato ricoperto di pietre ed è stata messa una croce con l’indicazione del nome. Era presente la vedova, ed in forma privata c’erano personalità, scrittori, politici e intellettuali.

Ignazio Silone aveva sempre desiderato di tornare a Pescina, suo luogo di nascita, che ha descritto nel suo romanzo più noto, “Fontamara”, esistente anche in Esperanto. Adesso riposa lì per sempre.

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