Item #1164
The Quest for a Global Language from Ogden's Project of Basic English
La tesi mostra come il Basic English di Charles K. Ogden derivi dal tentativo del suo autore di superare la "magia delle parole" attraverso una lingua che facilitasse la correlazione tra simbolo e referente, di contrastare la proliferazione di vocaboli nel pidgin English e di gettare basi più solide per l'insegnamento dell'inglese. Girardi sottolinea l'interesse politico di Churchill nel Basic English, la cui diffusione "sarebbe stata molto più proficua dell'annessione di una grande provincia", nonostante il processo di decolonizzazione in atto. L'autrice cita l'opinione di Albert Léon Guérard che l'esperanto potrebbe favorire una comunicazione internazionale più neutrale, anche se le sue radici latine favoriscono chi parla lingue europee.
2020
Creative Commons BY-NC-ND (attribuzione, non commerciale, non opere derivate)
Iacoviello, Antoinette
Università di Bologna
Dipartimento di interpretazione e traduzione
Mediazione Linguistica Interculturale (classe L-12)
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