Personaggi

Sandro Penna

Il 12 giugno è l’anniversario della nascita (nel 1906) del poeta italiano (perugino) Sandro Penna (1906-1977)
it.wikipedia.org/wiki/Sandro_Penna
di cui ho già parlato il 12 giugno 2017.
In Esperanto sono state tradotte numerose sue poesie, la maggior parte da Carlo Minnaja, Gaudenzio Pisoni e Gianluigi Gimelli nel volume “Enlumas min senlimo”, LF-Koop 1990 (in allegato, la copertina); altre traduzioni sono state effettuate da Nicolino Rossi (in “La ondo de Esperanto” 2006-7, e su Facebook).
Ne trascrivo una, in italiano con traduzione in Esperanto, ed allego:
– la lapide sulla casa natale del poeta a Perugia;
– la copertina del volume “Enlumas min senlimo”.


MI NASCONDA LA NOTTE E IL DOLCE VENTO

Mi nasconda la notte e il dolce vento.
Da casa mia cacciato e a te venuto
mio romantico antico fiume lento.

Guardo il cielo e le nuvole e le luci
degli uomini laggiù così lontani
sempre da me. Ed io non so chi voglio
amare ormai se non il mio dolore.

La luna si nasconde e poi riappare
– lenta vicenda inutilmente mossa
sovra il mio capo stanco di guardare.

Sandro Penna

°°°°°

MIN KAŜU NOKTO KAJ LA MILDA VENTO

Min kaŝu nokto kaj la milda vento.
El hejmo mia pelita al vi mi venis
mia romantika amiko rivero malrapida.

Mi rigardis la ĉielon, la nubojn, la lumojn
de la homoj tie sube tiel ja fore
ĉiam de mi. Kaj mi ne scias kion mi volas
ami nun krom la doloron mian.

La luno kaŝiĝas kaj reaperas poste
– malrapida sekvenco sen utila movo
super mia kapo pro la rigardo laca.

Sandro Penna, trad. Gianluigi Gimelli
(“Enlumas min senlimo”, LF-KOOP,
La-Chaux-de-Fonds 1990, p. 207)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *