Il 15 dicembre è l’anniversario della nascita (nel 1907) dell’architetto brasiliano Oscar Ribeiro de Almeida de Niemeyer Soares, conosciuto come Oscar Niemeyer (1907-2012),
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uno dei più importanti architetti del XX secolo, pioniere dell’utilizzo del cemento armato, sull’esempio dell’architetto svizzero-francese Le Corbusier, con personalissime forme sinuose.
Per le sue opinioni politiche di sinistra, per due volte non ottenne il visto d’ingresso negli USA (sebbene fosse uno dei progettisti della sede delle Nazioni Unite a New York); e fu duramente osteggiato durante la dittatura militare brasiliana (1961-1985), tanto che fu costretto all’esilio in Europa (compresa l’Italia). Rimase attivo fin quasi alla morte, avvenuta a 105 anni.
Niemeyer è famoso soprattutto quale progettista di molti degli edifici (pubblici e privati) della nuova capitale brasiliana, Brasília, sorta dal nulla in soli 4 anni alla fine degli anni 50 del secolo scorso, al centro del Paese, a grandissima distanza dalle città fino allora più importanti; in particolare, si ricorda di Niemeyer la Cattedrale di Brasília.
Trascrivo, con traduzione in italiano, un articolo mandato in onda dalla RAI-Radiotelevisione Italiana (Radio Roma) il 10 febbraio 1980, nel quadro delle trasmissioni per l’estero in Esperanto, ed allego un francobollo brasiliano del 2010, con l’immagine stilizzata della Cattedrale di Brasilia.
(segue traduzione in italiano)
RADIO ROMA – ESPERANTO, 10.2.1980
EKSPOZICIO PRI NIEMEYER
Teksto de Enzo Marino, traduko de Antonio De Salvo
Ekspozicio en Venecio dediĉita al Oscar Niemeyer, la arkitekto, kiu konstruis la urbon Brasília, kaj kiu, hodiaŭ, estas unu el la prestiĝaj en la mondo. La brazila majstro, kiu multe amas Italion, diris plurfoje, ke li havas Venecion en sia koro. Nun, la urbo de la laguno dediĉas al li, en Palaco Grassi, riĉan kaj pravan omaĝon, kiu ebligas komfortan trarigardon de unu el la plej mirindaj artaj karieroj de nia jarcento.
La famo de Niemeyer komenciĝis kiam atingis Brazilon, en 1936, Le Corbusier, kiu indikis la uzon, kiun oni povas fari per la novaj konstrumaterialoj, ekspluatataj kun fantazio kaj libero. Niemeyer pruvis tuj, ke li, kapablas preteriri la vojon indikitan al li de Le Corbusier, utiligante la formon kaj la spacon laŭ ekstremaj eblecoj proponataj de la tensio kaj de la materio.
En la ekspozicio de Palaco Grassi, la paneloj reproduktas la detalojn de tiu “skulptaĵo”, kiu estas la urbo Brasília. En Italio mem, la plej grava atesto de la agado de Niemeyer estas la sidejo de la Eldonejo Mondadori en Segrate apud Milano. Kiam ĝi estis inaŭgurita, en 1975, oni parolis pri “kosmoŝipo en la lombarda ebenaĵo”.
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(traduzione)
RADIO ROMA – ESPERANTO, 10.2.1980
Enzo Marino: MOSTRA SU NIEMEYER
Una mostra a Venezia dedicata ad Oscar Niemeyer, l’architetto che ha costruito la città di Brasília, e che oggi è uno dei più prestigiosi al mondo. Il maestro brasiliano, che ama molto l’Italia, ha detto molte volte che ha Venezia nel cuore. Adesso, la città della laguna gli dedica, Palazzo Grassi, un ricco e giusto omaggio, che consente un comodo sguardo ad una delle più meravigliose carriere del nostro secolo.
La fama di Niemeyer incominciò quando arrivò in Brasile, nel 1936, Le Corbusier, il quale mostrò l’uso che si può fare dei nuovi materiali da costruzione, sfruttati con fantasia e libertà. Niemeyer dimostrò subito che era in grado di andare oltre sulla strada che gli aveva indicato Le Corbusier, utilizzando la forma e lo spazio al limite delle possibilità offerte dalla tensione e dalla materia.
Nella mostra di Palazzo Grassi, i pannelli riproducono i dettagli di quella “scultura” che è la città di Brasília. In Italia, la più importante testimonianza dell’attività di Niemeyer è la sede della casa editrice Mondadori a Segrate presso Milano. Quando fu inaugurata, nel 1975, si parlò di una “nave spaziale nella pianura lombarda”.
