Il 20 febbraio è l’anniversario della morte precoce (nel 1907) del chimico francese Henri Moissan (1852-1907),
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Premio Nobel per la Chimica nel 1906 con questa motivazione: «In riconoscimento del grande servizio reso dagli studi e dalla scoperta del fluoro, e dall’impiego nella scienza del forno elettrico che da lui prende il nome»
È famoso anche per aver elaborato una teoria che dimostrava la possibilità di produrre diamanti sintetici.
Morì improvvisamente, poco dopo il ritorno da Stoccolma, dove aveva ritirato il Premio Nobel.
Trascrivo, con traduzione in italiano, un breve necrologio, di Carlo Bourlet, apparso nella rivista “La Revuo”, 1906-1907, I, p. 373.
Allego il francobollo francese del 1986, su bozzetto di René Quillivic, in onore di Moissan. Il francobollo presenta la massa atomica (19) e il simbolo (F) del fluoro, nonché la formula (H2 + F2 -> 2HF) per l’isolamento del fluoro, che però è sbagliata, perché indicata al contrario: Moissan, infatti, isolò il fluoro partendo dall’acido fluoridrico, e non l’acido fluoridrico partendo dal fluoro, per cui la formula avrebbe dovuto essere 2HF -> H2 + F2.
(Segue traduzione in italiano)
HENRI MOISSAN
La Nobel’a premio ŝajnas alporti malbonan ŝancon al tiuj, kiuj ĝin ricevis. La pasintan jaron la fama fizikisto Pierre Curie falis sub radojn de peza veturilo kaj mortis, kelkan tempon post kiam li estis premiita. Jen la morto denove forrabis du eminentulojn tuj post la ricevo de Nobel’a premio: Carducci la unuan, Moissan la duan.
Henri Moissan naskiĝis en Parizo la 28 de Septembro 1852. Post seriozaj studoj en la «Museum» de Natura Historio, la Fakultato de Sciencoj kaj la Farmacia Lernejo, li estis nomita profesoro de toksikologio kaj poste de ĥemio ĉe tiu lasta Lernejo. Liaj eltrovoj pri la fluoro, la kalcia karbido (kiu servas por fabriki acetilenon); lia elfarado de diamantoj kaj preciozaj ŝtonoj per la elektra forno, flanke de tre multaj malpli konataj sed gravai verkoj, igis lin fama, ne nur en la tutmonda ĥemiistaro, sed ankaŭ en la nescienca publiko.
En la jaro 1886 li estis elektita ano de la Akademio de Medicino kaj fariĝis en 1891 ankaŭ ano de Akademio de l’ Sciencoj en Parizo. Fine en 1901 li estis nomita profesoro de ĥemio ĉe la Pariza Fakultato de Sciencoj.
Li ĵus revenis de Stockholmo, kie li ricevis la Nobel-premion, kiam li malsaniĝis; kaj, post grava necesa operacio ŝajne sukcesinta, li subite mortis. La tutmonda Sciencularo funebros pri tiu antaŭtempa kaj grava perdo.
CARLO BOURLET.
La Revuo 1906-1907, I, p. 373
(Traduzione):
HENRI MOISSAN
Sembra che il Premio Nobel porti sfortuna a chi lo riceve. L’anno scorso il famoso fisico Pierre Curie finì sotto le ruote di una pesante vettura e morì, non molto dopo essere stato premiato. Ecco che la morte ha rapito di nuovo due eminenti personaggi, poco tempo dopo che avevano ricevuto il Premio: Carducci il primo, Moissan il secondo.
Henri Moissan nacque a Parigi il 28 settembre 1852. Dopo seri studi al «Museum» di Storia Naturale, alla Facoltà di Scienze e alla Scuola di Farmacia, fu nominato professore di tossicologia e poi di chimica in quest’ultima Scuola. Le sue scoperte sul fluoro, il carburo di calcio (che serve per fabbricare l’acetilene); la sua produzione di diamanti e pietre preziose mediante il forno elettrico, accanto a moltissime opere meno conosciute ma importanti, lo hanno reso famoso, non solo presso i chimici di tutto il mondo, ma anche presso il pubblico profano.
Nel 1886 fu eletto membro dell’Accademia di Medicina, e nel 1891 divenne anche membro dell’Accademia delle Scienze a Parigi. Alla fine, nel 1901 fu nominato professore di chimica alla Facoltà di Scienze di Parigi.
Era appena tornato da Stoccolma, dove aveva ricevuto il Premio Nobel, quando si ammalò; e dopo una grave necessaria operazione che sembrava riuscita è morto all’improvviso. Gli scienziati di tutto il mondo saranno in lutto per questa precoce e grave perdita.
CARLO BOURLET.
La Revuo 1906-1907, I, p. 373
